./Come creare newsletter per supermercati
Introduzione
Tra i fattori fondamentali alla base del successo di un'attività commerciale c'è la capacità di promuovere i servizi offerti e sfruttare tutti i canali disponibili per raggiungere i consumatori e convincerli dei vantaggi delle proposte messe a punto.
Negli ultimi anni, le nuove possibilità offerte dalla rete hanno rivoluzionato il mondo del marketing, offrendo ad imprese di ogni tipologia e dimensione metodi sempre più validi e convenienti per comunicare con il pubblico e sottoporre all'attenzione degli utenti offerte e novità.
Il cosiddetto Email Marketing si distingue proprio per la sua ottima capacità di veicolare contenuti pubblicitari, o semplicemente informativi, raggiungendo in modo molto diretto e mirato i singoli destinatari del messaggio.
Persino realtà commerciali particolari, come i grandi supermercati, sempre più spesso ideano un servizio newsletter tramite il quale creare un filo diretto con i clienti dell'attività.
La posta elettronica ha il vantaggio di essere rapida, economica e molto versatile: un'email può contenere testo e immagini, ma anche link diretti a pagine web di approfondimento o a contenuti multimediali, sia audio che video. Sfruttando tali opportunità, qualsiasi contenuto pubblicitario può essere veicolato in modo chiaro e incisivo, catturando l'attenzione del destinatario e creando l'illusione che le offerte segnalate siano state ideate su misura per lui.
Le newsletter inviate da un supermercato rappresentano un'evoluzione dei classici volantini pubblicitari ricevuti tramite la posta tradizionale o infilati direttamente nella cassetta delle lettere. La sostituzione del formato cartaceo con quello digitale comporta molti vantaggi: i costi si riducono, così come i tempi necessari per la consegna, mentre aumenta la forza comunicativa dei messaggi pubblicitari veicolati.
La gestione di una campagna promozionale basata sull'invio di newsletter è alla portata di supermercati di qualunque dimensione, dal momento che la gestione di questo tipo di attività richiede solo il ricorso ad un buon servizio di mailing. OpenDEM offre strumenti perfetti per l'amministrazione dei contatti, la realizzazione e l'impaginazione delle newsletter e il monitoraggio dei risultati ottenuti invio dopo invio, rendendo il DEM, ovvero il Direct Email Marketing, una risorsa sfruttabile agevolmente anche senza essere in possesso di abilità informatiche particolari.
Come impostare una campagna newsletter per supermercati
Le newsletter rappresentano un canale perfetto per la segnalazione di offerte e promozioni con le quali attrarre i consumatori presso il punto vendita gestito. Il servizio newsletter di un supermercato, quando impostato con attenzione, offre la possibilità di incrementare in modo sensibile il giro di affari dell'attività: con un investimento molto contenuto, specie se confrontato con quelli necessari per una campagna tramite i media tradizionali, è possibile ottenere risultati molto importanti.
Il primo fattore da considerare per impostare un servizio newsletter efficace consiste nell'individuare il target di interesse per le comunicazioni del supermercato.
La raccolta dei contatti, ovvero degli indirizzi email con i quali costruire le mailing list, è un passaggio di importanza fondamentale. Affinché le liste dei destinatari delle newsletter possano essere considerate di qualità, è necessario che gli iscritti:
- abbiano fornito volontariamente i propri dati;
- abbiano accettato di ricevere le email promozionali;
- vivano o lavorino nelle vicinanze dell'attività.
L'ultimo requisito, in particolare, è necessario per accertarsi che le newsletter raggiungano sempre persone che sono già clienti o che, potenzialmente, potrebbero diventarlo.
Il metodo più efficace per ottenere una mailing list ricca di indirizzi in tempi rapidi consiste nel predisporre un modulo di iscrizione al servizio newsletter del supermercato. Oltre all'indirizzo di posta elettronica, può essere utile raccogliere anche altre informazioni sulle abitudini dei consumatori. In questo modo, si potrà scegliere di creare promozioni ad hoc da segnalare a specifiche fasce d'utenza, una strategia che si rivela sempre molto efficace.
Il momento migliore per sottoporre all'attenzione degli utenti la possibilità di registrarsi al servizio è quella della coda alle casse: durante l'attesa gli utenti avranno modo di valutare questa proposta e coglierne tutti i vantaggi (in primis, aggiornamenti costanti sulle migliori offerte della settimana e consigli per fare la spesa risparmiando).
Gli indirizzi e le altre informazioni raccolte, utili per la profilazione dei contatti, possono essere organizzati all'interno di un pratico database con grande facilità quando si utilizza OpenDEM. Creare una nuova lista, arricchita con campi personalizzati, note e descrizioni, è molto semplice, così come compilarla con i dati in proprio possesso: con pochi click si possono caricare elenchi contenenti migliaia di indirizzi email. Il sistema si occupa anche di verificare la loro validità in maniera automatica, escludendo dalla mailing list tutti i contatti duplicati, inattivi o già cancellati in passato.
Le informazioni che gli utenti si attendono dalle newsletter dei supermercati sono le stesse contenute nei classici volantini consegnati per posta. I contenuti dei messaggi riguarderanno quindi la segnalazione di:
- prodotti in offerta e sconti speciali;
- coupon da utilizzare presso il punto vendita;
- nuovi articoli in catalogo.
Tuttavia, non va dimenticato che l'Email Marketing può rivelarsi molto utile anche per curare il Branding di un marchio e migliorare la sua immagine agli occhi dei consumatori. In questa ottica, all'interno delle newsletter è possibile veicolare informazioni circa:
- ingredienti, modalità di produzione e garanzie di qualità offerte delle preparazioni realizzate presso il supermercato (prodotti da forno, dolciari, piatti pronti, ecc.);
- iniziative benefiche, raccolte fondi e collette alimentari sostenute o organizzate dal punto vendita.
Per ottenere un riscontro positivo, le newsletter spedite dai supermercati devono centrare l'obiettivo di presentare in modo chiaro i loro contenuti, facendo ampiamente ricorso a immagini e scritte ben visibili, proprio come nei classici volantini cartacei. In particolare, i prezzi degli articoli segnalati devono essere posti sempre in primo piano, dal momento che lo scopo dell'email è proprio quello di pubblicizzare le promozioni ideate.
Nella pratica, è utile conoscere gli accorgimenti che permettono di utilizzare in maniera opportuna le immagini all'interno delle newsletter, senza creare messaggi troppo pesanti, che potrebbero causare difficoltà sia nel loro invio che nella loro ricezione.
È utile che dal punto di vista grafico le newsletter presentino un'impostazione simile a quella scelta per le altre iniziative promozionali del supermercato, riproponendo sempre il logo dell'azienda e i suoi colori.
OpenDEM semplifica anche l'impaginazione e la scelta del layout dei messaggi perché la piattaforma permette sia di utilizzare uno dei template predefiniti, pronti per essere compilati con testi, immagini e collegamenti, sia quella di caricarne di nuovi, creati con l'assistenza del proprio reparto grafico oppure con quella dello staff tecnico del servizio.
Errori da evitare nelle newsletter per supermercati
Le newsletter promozionali inviate dai supermercati devono essere:
- puntali
- accurate
- non invadenti
Gli errori più gravi che si possono commettere nella gestione di un servizio newsletter di questo tipo riguardano, di conseguenza, una gestione poco corretta di tali aspetti.
Consegnare l'email relativa alle offerte della settimana in ritardo, ovviamente, compromette l'efficacia della strategia promozionale. OpenDEM permette di evitare questo inconveniente sia fornendo una stima precisa del tempo necessario per consegnare il messaggio a tutti i destinatari, sia permettendo di pianificare le spedizioni, indicandone anche largo anticipo data e orario di invio desiderati.
Naturalmente, anche veicolare informazioni promozionali non corrispondenti al vero o tacere alcuni particolari (validità dell'offerta sino a esaurimento scorte oppure su una spesa minima) sono tattiche controproducenti: tentare di attrarre i consumatori con l'inganno rischia di danneggiare gravemente l'immagine del brand, facendo venire meno il rapporto di fiducia con i consumatori.
Infine, sommergere i destinatari con l'invio di una o addirittura più newsletter al giorno può generare l'effetto opposto a quello desiderato e portare ad un crollo del tasso di apertura dei messaggi. Occorre studiare con attenzione la frequenza di invio più adatta al risultato che si vuole conseguire e impostarne la consegna senza cedere alla tentazione di sfruttare l'economicità di questo sistema per vessare i consumatori.