./Come verificare la resa finale di una newsletter
Introduzione
L'Email Marketing è uno strumento straordinariamente efficace quando si intende raggiungere un pubblico ampio con offerte di natura commerciale oppure con l'intento di coinvolgerlo in iniziative, progetti e manifestazioni. Tuttavia, per ottenere una risposta positiva da parte degli utenti non basta inviare le proprie newsletter ad un numero molto elevato di contatti oppure inoltrare nuovi messaggi con cadenze molto ravvicinate.
Buona parte del successo di una campagna DEM (ovvero di Direct Email Marketing) dipende dalla qualità dei contenuti proposti all'utenza e, soprattutto, dal modo in cui tali contenuti vengono presentati. Affinché gli utenti leggano fino in fondo un messaggio giunto nella loro casella di posta elettronica e, soprattutto, continuino a farlo anche con gli invii successivi, è importante che le newsletter siano caratterizzate da una veste grafica accattivante, ma al tempo stesso piacevole e adeguata ai temi trattati. La struttura del messaggio deve essere organizzata in maniera tale da evidenziarne i passaggi salienti, suggerendo al lettore un percorso visivo logico che rispetti l'ordine gerarchico dei contenuti.
Quando una newsletter è ben impaginata e tutti i suoi contenuti risultano essere leggibili e facilmente consultabili, il favore degli utenti si palesa sotto forma di un incremento dell'Open Rate (il tasso di apertura dei messaggi) e di una netta diminuzione del tasso di cancellazione (ovvero del numero di destinatari che chiedono di essere rimossi dalla mailing list). Viceversa, se la newsletter presenta una struttura caotica o se il modo in cui viene visualizzata cambia a seconda dell'applicazione, del servizio di webmail o del dispositivo utilizzato per la sua lettura, inevitabilmente il numero delle aperture diminuirà invio dopo invio e con esso la speranza che la campagna DEM porti ai risultati auspicati.
Perché è importante verifica l'aspetto complessivo dei messaggi
Più una newsletter è piacevole e accattivante dal punto di vista estetico e più gli utenti saranno portati a consultarla approfonditamente e a continuare a leggerla anche nel corso degli invii successivi.
Tuttavia, quando si opta per un'impaginazione complessa del messaggio oppure si sceglie di inserire molte immagini, magari contigue tra di loro e contenenti link, è fondamentale controllare che l'effetto finale sia esattamente quello desiderato.
Il rischio principale è che l'impaginazione scelta per la newsletter non venga visualizzata come atteso e che alcuni contenuti vadano persi o siano resi poco comprensibili quando il messaggio viene consultato tramite client di posta elettronica diversi oppure con un smartphone o un tablet (un problema che può essere agirato facilmente ricorrendo a template responsive creati su misura).
In questi casi, la newsletter perderebbe ogni efficacia nei confronti di quei destinatari che non riescono a visualizzarla in modo corretto.
In generale poi, avere la possibilità di controllare la resa del messaggio creato prima di procedere al suo invio permette di comprendere se si è raggiunto o meno il risultato desiderato e, in caso negativo, di procedere alle necessarie modifiche.
Come procedere
I sistemi per la creazione, l'invio e la gestione delle newsletter dispongono di apposite funzioni che consentono di controllare l'effetto finale dei messaggi redatti e di apportare tutte le correzioni desiderate.
OpenDEM dà ai suoi utenti la possibilità di visualizzare un'anteprima del messaggio redatto con un semplice click, così da poter effettuare una prima verifica dell'aspetto grafico della newsletter.
Inoltre, il sistema offre anche un invio di prova verso l'indirizzo di posta elettronica con il quale ci si è registrati al servizio: l'utente che sta usufruendo della piattaforma riceve sulla sua casella email una copia della newsletter, in modo tale da verificare ciò che sarà visualizzato da tutti gli altri destinatari.
Come già accennato in precedenza, esiste la possibilità che una newsletter venga visualizzata in modo differente a seconda del client di posta elettronica impiegato. Per ovviare a questo problema, è possibile creare una lista di contatti contenente solo indirizzi di prova, registrati presso i principali servizi di webmail. Prima di inviare la newsletter alle vere liste di contatti, si può procedere con un inoltro verso questa mailing list di test, per controllare che il messaggio risulti leggibile tramite tutti i client.
Queste interessanti funzioni offerte da OpenDEM contribuiscono alla creazione di newsletter impeccabili, consultabili da tutti gli utenti presenti all'interno delle proprie mailing list. Assicurandosi che i messaggi siano sempre visualizzati nel modo desiderato, aumentano le chance di ottenere un buon ritorno di investimento.
